
La società a responsabilità limitata semplificata (S.R.L.S.) è un sotto-tipo della società a responsabilità limitata (S.R.L.), istituita dall’articolo 3 del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n° 1, con la finalità di semplificare la costituzione delle società di capitali, in particolare le società a responsabilità limitata, che ne rappresentano la tipologia più diffusa. Dopo numerose modificazioni, integrazioni ed abrogazioni succedutesi in un breve lasso di tempo, fino al D.L. 28 giugno 2013, n° 76, la S.R.L.S. ha le seguenti caratteristiche fondamentali:
- Il capitale sociale può variare tra un minimo di 1,00€ e un massimo di 9.999,99€, e può essere costituito solamente da conferimenti in denaro (e non da crediti o beni in natura come per le S.R.L. “normali”).
- Il socio unico o i soci devono essere persone fisiche.
- Il socio unico o i soci non devono avere requisiti di età particolari (in precedenza si distingueva tra soci sotto e sopra i 35 anni di età).
- L’amministratore unico o gli amministratori possono essere soci o soggetti terzi (non soci).
- L’atto costitutivo della società è redatto come atto pubblico e secondo il modello standard tipizzato con apposito decreto del Ministro della giustizia (23 giugno 2012, n°138), pertanto non è possibile inserire ulteriori clausole statutarie.
- L’onorario notarile per la costituzione con atto pubblico è gratuito, perciò molti Consigli notarili applicano un meccanismo di rotazione per attribuire la prestazione.
- I diritti e i bolli camerali per l’iscrizione presso il Registro delle Imprese non sono dovuti.
- Sono invece dovuti:
- L’imposta di registro pari ad € 200,00
- Il diritto annuo camerale per la sede pari ad
€ 200,00 € 130,00€ 120,00 (+ eventuali unità locali) - Le tasse di concessione governativa per la vidimazione iniziale ed annuale pari ad € 309,87
- I diritti e i bolli camerali per il deposito del bilancio annuale d’esercizio pari a € 127,00
- I diritti per l’inizio attività presso la sede o un’unità locale pari ad € 30,00 + eventuali diritti di segreteria comunali per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività + onorario
- Il canone annuale per il servizio PEC (a partire da € 5,00+IVA)
- L’imposta di bollo sui libri sociali vidimati – € 16,00 ogni 100 facciate
- I diritti di segreteria camerali per la vidimazione dei libri sociali – € 25,00
Riassumendo, la sostanziale e minima differenza tra SRL normale e semplificata, oltre al capitale sociale da 1€ a 9.999,99€ è in fase di costituzione, mentre tutti gli adempimenti contabili e fiscali previsti per la S.R.L. “normale” rimangono invariati anche per la S.R.L. semplificata (deposito annuale del bilancio di esercizio, dichiarazioni UNICO, IRAP ed IVA, comunicazione dati rilevanti ai fini IVA – spesometro, liquidazioni e versamenti IVA trimestrali o mensili, tenuta di contabilità ordinaria etc….) e dunque gli onorari sono allineati ad quelli di una S.R.L. tradizionale.
Anche le imposte sono le stesse di una S.R.L tradizionale: IRES 27,50% sull’utile fiscale (dal 2017 sarà 24,00%) e IRAP 3,90% sul valore aggiunto (aliquota normale).